mercoledì 5 novembre 2014

BLEFAROPLASTICA

Correzione estetica delle palpebre cadenti e delle borse sotto gli occhi

La "blefaroplastica" è l'intervento chirurgico che "modella le palpebre" eliminando i due inestetismi più frequenti: la palpebra superiore cascante e le borse sotto gli occhi ed attenuando inoltre le rughe a zampa di gallina.
LE CAUSE DEGLI INESTETISMI
Spesso le palpebre sono le prime ad essere colpite quando il viso di una persona inizia a invecchiare conferendogli prematuramente un'aria stanca e segnata.
La pelle della palpebra superiore, infatti, è la più sottile del corpo umano, è poverissima di fibre collagene ed elastiche e, per questi motivi, tende a manifestare precocemente i segni del passare del tempo.
L'invecchiamento cutaneo ed il rilassamento dei tessuti generano in questa sede una serie di sgradevoli inestetismi:

Palpebra superiore "cascante"
L'inestetismo della palpebra cascante crea problemi nel maquillage e se la palpebra scende sino a ricoprire le ciglia, disturba anche la visione. Talvolta, oltre al rilassamento della pelle, altri tessuti, come ad esempio il muscolo orbicolare, si rilassano pertanto la palpebra invece di cadere sulle ciglia si introflette e l'occhio può apparire "incavato" nella sua parte superiore.

Rughe a "zampe di gallina"
Ai lati degli occhi, a causa della naturale aderenza tra muscolo e pelle, si formano numerosissime rughe chiamate "a zampa di gallina": si tratta di tipiche rughe di espressione che inizialmente accompagnano il sorriso, ma che in seguito diventano permanenti e segnano gli anni. Diversa origine hanno invece le sottilissime rughette che si trovano sia alla palpebra superiore che a quella inferiore: esse sono legate perlopiù a una scarsa idratazione della pelle.

"Borse sotto gli occhi"
Le borse sotto gli occhi si formano per ragioni costituzionali o ereditarie. Sono dovute al rigonfiamento del grasso orbitario sottostante che "si gonfia" indipendentemente se il soggetto sia magro o obeso, e indipendentemente dall'età. Un rigonfiamento della stessa natura è presente di solito anche in corrispondenza dell'angolo interno della palpebra superiore rendendo ancora più pesante la palpebra.

"Occhiaie"
Inestetismo diverso sono le occhiaie o cerchi intorno agli occhi che consiste in una colorazione più scura della cute palpebrale.
Per questo tipo di inestetismo esistono idonee soluzioni chirurgiche e cosmetiche.
TECNICA OPERATORIA E ANESTESIA


Prima dell'intervento Il chirurgo valuta attentamente lo stato di salute del paziente sia da un punto di vista generale perché alcune malattie possono causare alterazioni agli occhi sia da un punto di vista locale poiché la presenza ad esempio di herpes o di cataratta richiede adeguate precauzioni.
Soltanto in presenza di alcune rare malattie a carico del nervo ottico o per disturbi della circolazione della retina è sconsigliato l'intervento. Dopo i 50 anni comunque è preferibile che il paziente si sottoponga a un esame oculistico completo prima dell'operazione.

La blefaroplastica può essere eseguita solo alle palpebre superiori, solo a quelle inferiori oppure a entrambe. Si preferisce l'anestesia generale, ma anche una buona anestesia locale con sedazione offre tranquillità e sicurezza al paziente. Nella maggior parte dei casi il paziente può eseguire l'intervento rientrando a casa alla sera.

La durata della blefaroplastica è di due ore circa per tutte e quattro le palpebre.
Le incisioni possono essere praticate anche con il laser per la maggior precisione nel taglio e la assenza totale di sanguinamento.
Le cicatrici finali sono totalmente invisibili.

Dal punto di vista tecnico, alla palpebra superiore si asporta la pelle in eccesso, una porzione di muscolo orbicolare e le eventuali ernie di grasso. Se si prolunga l'incisione lateralmente si possono eliminare le rughe a zampa di gallina ed eventualmente sollevare l'angolo esterno dell'occhio che con l'invecchiamento tende a rilassarsi (cantoplastica e sospensione del sopracciglio).
Al termine dell'intervento si applicano alcuni punti di sutura da rimuovere dopo 3 o 4 giorni, e si consigliano impacchi di camomilla per 2 o 3 giorni.

Alla palpebra inferiore si eliminano o soltanto le borse di grasso o, se è necessario, ancheun po' di pelle e di muscolo per distendere le rughe. Nei soggetti giovani che non hanno nessuna ruga è possibile rimuovere il grasso anche attraverso un'incisione attraverso la congiuntiva interna detta appunto transcongiuntivale che non richiede alcuna sutura.

Dopo l'operazione compaiono un certo gonfiore ed alcune ecchimosi: la loro durata varia molto da persona a persona.
Le palpebre infatti si "gonfiano e si sgonfiano" rapidamente per cui è possibile che già dopo una settimana gonfiore ed echimosi siano spariti del tutto.

DOMANDE FREQUENTI



L'intervento è doloroso? - Non è mai doloroso e, di solito, non si avverte alcun fastidio se non per una leggera tensione sulla parte operata controllabile con un calmante. Talvolta vi è una lacrimazione per 2 o 3 giorni che può rendere difficoltosa la lettura. La rimozione dei fili di sutura avviene dopo 3-4 giorni ed è totalmente indolore.

Ripresa delle attività quotidiane - Le attività quotidiane possono essere riprese già al terzo giorno, quelle professionali dopo 7 giorni circa. L'esposizione al sole è possibile ma per due mesi circa conviene applicare una crema protettiva a schermo totale e proteggersi con occhiali da sole.

Risultati - I risultati definitivi si iniziano ad apprezzare già dopo un paio di settimane e sono duraturi per parecchi anni tanto è vero che è raro che la blefaroplastica debba essere rifatta sullo stesso paziente. Il grasso delle borse non si riforma più e il rilassamento della pelle palpebrale, una volta eliminato, si riproduce davvero lentamente.
L'effetto di ringiovanimento è dunque notevole e, dato che migliora lo sguardo, si ripercuote anche sul resto del viso.

Se coesistono altri inestetismi - Quando avviene e avviene frequentemente si possono riscontrare a carico della regione sottoorbitaria e del resto del volto la presenza di occhiaie o di diffusi segni di invecchiamento. In questi casi è necessario abbinare alla bleforoplastica altri interventi come la lipostruttura o il lifting.


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