lunedì 8 luglio 2019

SINDROME DA IDROCUZIONE

(idrocussione), sincope che insorge improvvisamente durante un bagno in acqua fredda, caratterizzata da perdita di coscienza con arresto riflesso della respirazione (l’incidente viene comunemente chiamato congestione). L’i. si distingue dall’annegamento che è dovuto a penetrazione di acqua nelle vie respiratorie.Generalmente si manifesta non appena si entra in acqua, ma talvolta può verificarsi anche durante il bagno (questa evenienza è frequente nei subacquei che scendono in profondità trovando temperature sensibilmente basse), o addirittura quando si è usciti dall’acqua (iritardata).L’i. presenta diverse forme cliniche: a volte l’individuo viene colpito dal malore in modo brusco e cala improvvisamente a fondo  altre volte l’incidente è preceduto da segni premonitori, quali malessere, vertigini, crampi, ronzii alle orecchie.Di per se stessa l’i. causa di rado la morte perché la sincope è reversibile  tuttavia, poiché la ripresa respiratoria si verifica quando l’individuo è ancora in acqua, sopravviene quasi sempre la morte per annegamento.Sul meccanismo d’insorgenza dell’i. sono state formulate alcune ipotesi.Secondo la più seguita, la bassa temperatura dell’acqua indurrebbe fenomeni di vasocostrizione che provocherebbero turbe dei centri nervosi diencefalici e inibizione dei centri respiratori  altri fattori responsabili potrebbero essere: lunga esposizione al sole, abbondante sudorazionedigestione in corso. Un’altra ipotesi, basandosi sul fatto che alcuni soggetti colpiti da i. presentano reazioni cutanee, sostiene che all’origine dell’incidente ci sarebbe uno shock allergico.Al paziente deve essere subito praticata la respirazione artificiale e, se le condizioni lo richiedono, il massaggio cardiaco.


SINDROME DA IDROCUZIONE : TRE RAGAZZI MORTI IN TRE GIORNI !!
I ragazzi non sanno cos'è la sindrome da idrocuzione. Spieghiamolo. Se passi due ore al sole, ti sei fatto un kebab appena uscito da scuola e magari sotto al sole hai anche fatto due tiri a calcio, NON DEVI entrare in acqua. Specialmente evita di fare tuffi!!! Il tuo corpo è a 37/39°C e l'acqua del mare, o peggio di lago e fiume, non supera probabilmente i 18. Il cervello riceve un sovrastimolo che crea uno shutdown del sistema. La respirazione si ferma, si sviene e trovandosi in acqua, spesso si affonda in quanto, specie in laghi e fiumi, non essendo l'acqua salata, non aiuta a sorreggere il corpo, e si finisce per annegare. Se si conoscessero i sintomi dell'idrocuzione come ronzii alle orecchie, nausea, senso di freddo improvviso, riduzione del campo visivo e affaticamento, si potrebbero salvare molte più persone. Purtroppo l'idrocuzione è infida. Può essere rapida e completamente asintomatica. Quindi conviene sempre bagnarsi con calma e gradualmente per evitare qualsiasi rischio.
Brutta cosa che nel 2019 non venga fatta informazione. Si salverebbe piu'di qualche vita.