giovedì 4 febbraio 2016

Alimenti per prevenire le rughe

Per prevenire i danni ossidativi e la comparsa delle rughe, è importante includere nella dieta alimenti ricchi di antiossidanti e vitamine che favoriscano la produzione di collagene
Alimenti per prevenire le rughe
Molte donne (e anche alcuni uomini) pensano che l’unico modo di ridurre le rughe sia usare creme oppure ricorrere alla chirurgia estetica.
Tuttavia, grazie all’alimentazione, è possibile ridurre l’invecchiamento della pelle e prevenire la comparsa delle “rughe d’espressione”. In questo articolo, vi spiegheremo quali sono gli ingredienti da aggiungere alla dieta per mantenersi giovani più a lungo.

Mangiare per eliminare le rughe?

Non si tratta di un miracolo. Le rughe sono dovute al passare degli anni e sono inevitabili. Tuttavia, è possibile sfoggiare un aspetto più giovane o ridurre l’impatto delle rughe sul viso e sul resto del corpo.
L’esposizione ai raggi solari e la mancanza d’idratazione ed esfoliazione, sommati all’età, rappresentano le principali cause della comparsa delle rughe sulla pelle. Per evitare che si manifestino precocemente o che siano troppo evidenti, è necessario adottare una dieta sana.
Mangiare per non avere rughe
Quali sono, quindi, gli alimenti che combattono l’invecchiamento? Eccoli a seguire.

Mirtilli

Sembra quasi impossibile che un frutto così piccolo possa contenere tante qualità. Nonostante ciò, i mirtilli hanno dimostrato che, pur avendo dimensioni ridotte, possono essere fonte di grandi benefici.
Sono ricchi di antiossidanti che aiutano a prevenire il danno cellulare a lungo termine.
Sono in grado di proteggere la pelle dall’ambiente (inquinamento, fumo, prodotti chimici, ecc.).
E non è tutto! Il consumo di mirtilli è consigliato a coloro che soffrono di diabete o colesterolo alto e per chi vuole dimagrire.
Si tratta di un superalimento! Basta una manciata di queste bacche tutte le mattine a colazione. Potete unirli all’avena oppure ai cereali, ma potete preparare anche un gustoso succo di mirtilli.

Frutta ricca di vitamina C

Quando pensiamo alla vitamina C, ci vengono in mente solo le arance. Nonostante ciò, esistono molti frutti ricchi di questo nutriente. Per prevenire le rughe, vi consigliamo le fragole, la guava e il kiwi.
Oltre a proteggere il sistema immunitario dalle malattie, è stato dimostrato che la vitamina C stimola la produzione di collagene della pelle. Come se non bastasse, riduce l’infiammazione che appare spesso sotto gli occhi (borse o occhiaie).
kiwi, inoltre, contengono una buona quantità di antiossidanti che neutralizzano l’azione dei radicali liberi, che scatena danni cellulari e malattie cardiache, o persino il cancro.
Frutta con vitamina C

Cioccolato fondente

Dovete acquistare il più puro che riuscite a trovare (o che potete permettervi, poiché non sempre è economico). Il cioccolato ha un alto contenuto di flavonoidi che, tra gli altri benefici, migliora l’aspetto della pelle.
Potete scioglierlo in una tazza di latte di mandorle e godervelo tutti i giorni, sia come bevanda fredda sia calda (a seconda dell’epoca dell’anno).
Il cacao aumenta il flusso sanguigno che si dirige verso i tessuti e idrata la pelle. Ciò serve a ridurre la comparsa delle rughe e l’aspetto tipico delle persone di una certa età.

Pomodoro

È importante usarlo crudo se volete preparare una maschera per il viso. Un trucco delle nonne consiste nell’applicare fettine di pomodoro sulle scottature provocate dal sole, per evitare la disidratazione della pelle.
Se invece lo consumate cotto, sfrutterete meglio il suo contenuto di licopene (ciò che gli dona il suo colore rosso), che possiede proprietà incredibili per migliorare l’aspetto della pelle.
Pomodoro
Bisogna anche sottolineare che molte persone presentano rughe a causa di un’eccessiva esposizione alla luce solare. Se si tratta del vostro caso, preparatevi subito un bel banchetto a base di pomodori. Altre opzioni per non ricorrere solo al pomodoro, ma continuando comunque a donare licopene al vostro organismo (in quantità minori) sono:
  • Cocomero
  • Pesca
  • Fragole
  • More
  • Ciliegie
  • Uva rossa
  • Pompelmo rosa
  • Melograno
  • Lamponi
  • Ravanelli
  • Peperone rosso
  • Cipolla rossa
  • Barbabietola
  • Cavolo rosso
  • Radicchio
  • Papaya

Ostriche

Questo ingrediente è alquanto sofisticato in alcune parti del mondo, ma moneta corrente in altre, ed è straricco di zinco. Questo minerale ha molti benefici come, per esempio, riparare la pelle e aumentare la quantità di collagene (che dona alla pelle struttura e tonicità).
Ha proprietà antiossidanti e protegge le cellule. Le ostriche servono a mantenere in salute i capelli e il cuoio capelluto, forti le unghie e sani gli occhi.
Potete ottenere zinco anche da:
  • Carni rosse
  • Carni bianche (pollame)
  • Noci
  • Fagioli
  • Frutti di mare (soprattutto aragosta e granchio)
  • Cereali
  • Grano integrale
  • Latticini

Salmone

Di certo non può mancare in una dieta antirughe. Contiene vitamina E, che combatte l’invecchiamento delle cellule e dona tonicità ai tessuti, oltre a fermare i radicali liberi.
Il salmone è uno dei pesci classificati come “azzurri”, che vi aiuteranno ad avere una pelle liscia e giovane grazie al contenuto di acidi grassi Omega 3.
Salmone
Non preoccupatevi, sono grassi buoni. Il loro compito è quello di sostituire i lipidi che la pelle va perdendo e, così, donarle flessibilità e idratazione. Riduce anche l’infiammazione delle cellule che provoca secchezza, arrossamenti e acne.
Se non mangiate pesce, potete scegliere un’altra fonte di Omega 3, come le noci o i semi di lino.

Cereali

I cereali integrali sono fonti di nutrienti ricchi di benefici (come le fibre, la vitamina B e il ferro tra i più importanti). Aumentano la produzione di collagene in modo naturale e cancellano i segni prematuri del tempo.
Se avete bisogno di altri motivi che vi convincano a inserirli nella dieta, dovete sapere che sono potenti antiossidanti che proteggono dall’azione dei raggi UV. Tra i cereali consigliati troviamo:
  • La farina di mais
  • La farina di grano
  • L’avena
  • Il riso integrale
  • Il miglio
Cereali

Ecco come le nostre emozioni causano il mal di schiena


È molto importante tenere in considerazione l'igiene posturale e non sovraccaricare il nostro asse corporeo perché, oltre a causare mal di schiena, può generare cefalee e mal di stomaco
Ecco come le nostre emozioni causano il mal di schiena
Come già sapete, da fattori quali l’usura delle ossa e delle articolazioni o la cattiva postura mantenuta per tempi prolungati deriva spesso e volentieri il mal di schiena.
Ebbene, non possiamo nemmeno dimenticare l’impatto che le emozioni hanno non solo sulla nostra vita, ma anche sul nostro corpo. Lo stress, le preoccupazioni e l’ansia cronica, sovraccaricano la nostra schiena. 
Ogni 16 ottobre si celebra la giornata mondiale della colonna vertebrale, momento che di solito viene sfruttato per celebrare congressi e per pubblicare nuovi studi sul tema.
L’influenza delle nostre emozioni negative, delle nostre tensioni e dello stress accumulato, ha un impatto diretto sul mal di schiena, e oggi in questo articolo vogliamo affrontare proprio questo problema.

Il peso delle emozioni sulla nostra schiena

Molto spesso, attraversando lunghi periodi di stress, di paure represse, pieni di ansie che non riusciamo a gestire nella maniera adeguata causate da lavoro o problemi personali, ci ritroviamo a soffrire anche di disturbi come, ad esempio, il colon irritabile o problemi alla colonna vertebrale. 
Vi starete chiedendo da cosa dipende ciò, e come qualcosa che essenzialmente si crea nel nostro cervello possa avere un impatto su questo asse quasi perfetto che è la nostra colonna vertebrale.
Il concetto di colonna fa riferimento a questo supporto verticale che permette di sopportare un peso, mentre la parola vertebrale racchiude tutto il complesso insieme di ossa corte e articolate tra loro che formano la spina dorsale di tutti gli esseri vertebrati.
La nostra schiena in realtà è l’asse più importante del corpo, un pilastro osseo e muscolare che ci offre vita e resistenza e sul quale, a volte, aggiungiamo un peso “extra” con le nostre emozioni negative.
Le emozioni negative producono cambiamenti metabolici. Questa è una cosa che dobbiamo avere ben chiara: vengono alterati i nostri ormoni e i neurotrasmettitori, aumenta il cortisolo nel sangue, il ritmo cardiaco, ecc. Tutto ciò genera cambiamenti in numerosi organi.
Producendosi un’accelerazione generale, si genera una tensione in muscoli già rigidi, che altera l’equilibrio dei nervi e dei legamenti.
La colonna vertebrale non è esente da tutte queste variazioni e, pertanto, molto spesso i dolori emotivi sfociano anche in dolori cervicali o lombari. 
Vediamo di seguito in che modo si concentrano questi problemi nella nostra schiena.

Dolore nella zona cervicale

cervicale
Il dolore alla schiena non si concentra solo nella zona lombare. Uno dei problemi più comuni è relazionato ai dolori localizzati nella zona cervicale.
  • La cervicale comprende 7 vertebre che vanno da C1 a C7, la prima di queste prende il nome di Atlante in quanto supporta la testa e ci offre equilibrio.
  • Affinché ci sia benessere nella zona cervicale, è necessario che esista un equilibrio e un’armonia di movimenti. Si tratta di una zona che ha sempre bisogno di un’adeguata flessibilità muscolare, affinché non vi siano disturbi di alcun tipo.
  • Questa zona è la più colpita dallo stress lavorativo e dalle preoccupazioni. Si tratta di una struttura muscolo-scheletrica superiore che risente soprattutto del lavoro e delle ansie meno intense e superficiali che si accumulano nell’arco della giornata.
  • Per combattere questo tipo di dolore, bisogna fare un lavoro di testa e sforzarsi ogni mattina di affrontare la giornata con più calma e maggiore equilibrio. 
Sarebbe perfetto realizzare esercizi leggeri e armonici muovendo la testa e realizzando delle rotazioni, facendo lo stesso poi con le spalle.

Dolore nella zona toracica

Si tratta della cosiddetta zona dorsale, che va da D1 a D12, e che abbraccia gran parte della nostra schiena, la regione toracica e il cuore. È una zona particolarmente connessa alle emozioni.
In che modo le emozioni influenzano questa parte della nostra schiena? È facile da capire e probabilmente sotto certi punti di vista il concetto vi risulterà familiare:
  • Una persona abbattuta, giù di morale e triste, tende ad avere sempre uno sguardo basso e dunque un asse corporeo inclinato. 
  • L’attività fisica è limitata, dunque questa persona passerà molto tempo sedutacon il collo in avanti e con un diaframma che non funziona con l’agilità con cui dovrebbe. 
  • Tutto sarà pesante, la respirazione più lenta, la circolazione del sangue non adeguata e molto probabilmente si soffrirà di mal di testa e persino di mal di stomaco o pressione nel petto.
Tutto ciò deriva da questo asse posturale scorretto e dal carico eccessivo sulla regione dorsale. In questi casi è importante muoversi: fare delle passeggiate, lasciare che il sole ci accarezzi, ecc.
Apportare equilibrio alla nostra schiena e sfogare le nostre emozioni negative sono fattori chiave per combattere il dolore in questa zona.

Dolore nella zona lombare

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La zona lombare della nostra schiena è composta da 5 vertebre (da L1 a L5). È particolarmente soggetta alle infiammazioni di tali vertebre, che possono provocare anche dolori alla sciatica e danneggiare organi quali reni e vescica.
  • Questa parte del corpo, oltre ad essere influenzata dall’usura e dalla cattiva postura, è connessa ad emozioni quali paure, ansie e persino depressione.
  • È frequente nelle persone che di solito si preoccupano molto per gli altri e non si prendono cura di loro stesse. Stanno molto tempo in piedi, facendo prima una cosa e poi l’altra, avendo la sensazione di non riuscire a finire nulla, di deludere gli altri e di non aver tempo per sé stessi.
  • Alla fine queste persone si sentiranno come se avessero la schiena spezzata in due. Si tratta di un problema che dobbiamo imparare a trattare, conducendo per prima cosa una vita più rilassata, in cui diamo priorità a noi stessi e ci rivolgiamo sempre a medici e specialisti.
    Cercate di stabilire un adeguato equilibrio nella vostra vita e prendetevi cura del vostro universo emotivo.
    Non dimenticate di fare attività fisica tutti i giorni, anche solo i movimenti lenti e armonici di cui abbiamo parlato, e consultate dei professionisti affinché il mal di schiena non influisca negativamente sulla qualità della vostra vita.